L’Agricoltura non ISOLA: percorsi di inclusione socio- lavorativa nell’isola di Ventotene

Un progetto che vuole unire la storia passata e recente dell’isola di Ventotene, raccontandola attraverso la messa a dimora delle piante di olivi e capperi attuata dai beneficiari del progetto (giovani ed immigrati residenti nell’isola), così come fecero i Borbone alla fine del 1700, passando poi alla storia recente con la nascita del Manifesto di Ventotene e la installazione delle Porte d’Europa ed infine al posizionamento della Panchina Gigante intitolata alla memoria di Ernesto Prudente, il piu’ grande storico delle isole Ponziane.

Il percorso segue il naturale scorrere di una giornata e vede il posizionamento degli ulivi e dei capperi nella zona di levante, mentre le porte e la panchina gigante sono posizionate ad ovest, quasi ad accompagnare il “viaggio nella storia” dal sorgere al tramonto.
Il progetto di agricoltura sociale vuole essere un primo step, che dovrebbe poi estendersi ad altro terreni e con altre colture tipiche delle isole Ponziane, ponendo al centro del nostro operato la creazione di valore sociale, specie nei mesi non prettamente turistici.