Agriparco Sociale “Il Corbezzolo”

Progettare vuol dire proporre un cambiamento, avere la visione di un possibile miglioramento per il futuro. L’idea va coltivata, curata ed alimentata proprio come una pianta a cui chiedere frutti generosi. Ogni carica creativa è molto alta e costituisce una potente molla motivazionale. Mantenere e gestire in futuro ciò che si realizza, offre continuità e dona credibilità al progetto: poesia, creatività ed entusiasmo non trovano certo terreno fertile tra erbacce da estirpare e orti da vangare. Eppure sarà proprio l’attenzione, cura e collaborazione fra gli attori, nell’integrare ed includere le diversità di ognuno come punto di forza e ricchezza, a rendere bello l’Agriparco Sociale, l’orto curato e le prode ordinate e quant’altro possa dimorare in un luogo tranquillo, dove “il fare insieme” non sarà più un obiettivo, ma un modo di condividere il bene comune.